Thursday 24 July 2014

Errata corrige

Nel post sulla caccia al ratto ho concluso parlando di come siano tenute e ristrutturate le case londinesi (scrivo londinesi perché non ho toccato con mano nelle altre contee, ma non mi aspetto un gran che in più). E che grazie a Dio, visto il numero di passaggi aperti che vengo lasciati per dare accesso alle case ad ogni povera bestiola infreddolita od affamata, su quest'isola non ci sono serpenti. Le mie testuali parole sono: "...le intercapedini si sprecano là dove sono completamente inutili se non per fornire passaggi sicuri a topi e ratti. Meno male non hanno serpenti, su quest'isola..."
Devo correggermi.


Ignorate il gioco di parole del titolo, fra la località chiamata Bow e il serpente boa. Lo humor inglese talvolta è... weird, e questo è pure pessimo. Parere mio, ovviamente. Magari gli inglesi lo trovano funny. Ma per farvi capire, sabato scorso sono andato a vedere un film iraniano al Centro Culturale Francese, dopo una cena spagnola, con un Meet Up organizzato da una donna ungherese chiamato "London Uknown Secrets", un film che parlava del dramma di una famiglia caduta in disgrazia e... beh, gli inglesi in sala ridevano come se stessimo guardando una commedia. Chiusa parentesi sullo humor inglese e sull'ironia dei Meet Up londinesi. Comunque il distretto di Bow non c'entra niente con 'ste du' biscie, dato che i due Boa constrictor, entrambi lunghi quasi 2,5 metri, sono stati trovati in un giardino pubblico a sì e no 15 minuti a piedi da casa mia.
Speriamo che i sigilli che chiudono la prigione dell'Oscuro Signore reggano. E speriamo di aver tappato tutti i buchi con la schiuma espansa.

PS Ieri mattina, mentre facevo colazione, colgo un movimento con la coda dell'occhio. Mi giro e vedo un ratto uscire dalla camera di Cosa Nostra. Salto in piedi, afferrò la scopa e colpisco la bestiaccia in testa con la precisione di un samurai.
-Ahia!!!
-Oh, scusa Andrea. Ti avevo scambiato per un ratto.       ; )

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