Sunday 27 October 2013

Extraterrestre portami via

   Certo che questa canzone acquista tutto un altro significato, se realmente hai lasciato casa per ricominciare la tua vita in un luogo straniero. Anche a me non importava cosa faceva la gente, o forse mi importava troppo. La rabbia era troppa, dovevo andarmene. Non e' stata un'astronave di alieni a portarmi via ma un volo Ryanair... uhm, forse... Conosco molte persone che giurerebbero che quelli di Ryanair sono extraterrestri. In ogni caso, il risultato non e' stato molto dissimile: mi hanno lasciato in un luogo nuovo da esplorare. Peccato fosse affollato e si vada affollando sempre piu'. Le condizioni ideali per stare in solitudine, ma certo non e' la solitudine dei boschi. E nell'aria non c'era nemmeno quel buon sapore. Non ci sono neppure gli odori, molto spesso. E dato che e' una terra aliena, ha uno stile di vita alieno. Ogni atto, ogni azione che abbia un qualcosa di umano, come una cena a casa di amici, raccogliere castagne, trovare una cesta di funghi e cucinarli insieme alla tua compagna, bene, ogni cosi' semplice evento e' una conquista, qui. Molte famiglie non hanno neppure un tavolo su cui mangiare. Tante famiglie non mangiano neppure a casa, a dire il vero. 
   Ed ora c'e' la voglia di tornare per ricominciare. Ma il ritorno e' precluso, per il momento. Forse in futuro. Ma dubito. Quando me ne andai dissi che non sarei tornato ne' per vacanze ne' per funerali. E cosi' e' stato fin'ora: in due anni e quattro mesi non sono tornato in Italia per le vacanze, saltando anche un matrimonio e due funerali. Sono tornato una volta, per meno di due giorni, per le elezioni di febbraio. Mi ha accolto una tormenta di neve: ne e' caduta circa un metro nelle 48 ore sull' Appennino ToscoEmiliano.
   Tornerei, anche se, a dire il vero, non ho neanche piu' una casa mia. E per tornare non devo certo stabilire nessun contatto, eccettuato quello internet per comprare un biglietto online. Biglietto di sola andata per l'Italia, per il buon clima, le persone socievoli, il buon cibo. E nuovamente per la rabbia. E per fare cosa? Quali sono le possibilita' di ricostruire? Al momento non ci sono neanche le premesse per provare a distruggere il sistema ridicolmente corrotto che rimane a fare cio' che gli pare col beneplacito/complicita' della maggioranza degli italiani. Quindi, tornare a fare cosa?
   E allora si rimane qui. Straniero in terra straniera, come diceva Abrahamo. In compagnia di sempre piu' espatriati, che per lo piu' affermano di aver trovato cio' che cercavano. Buon per loro, io non ho trovato cio' che cercavo e tanto meno cio' di cui avevo bisogno.

No comments:

Post a Comment